LA DIPENDENZA AFFETTIVA: AMORE O RELAZIONE TOSSICA?
La dipendenza affettiva (o dipendenza emotiva) è una modalità patologica di vivere la relazione, in cui la persona dipendente arriva a negare i propri bisogni e a rinunciare al proprio spazio vitale pur di non perdere il partner, considerandolo l’unica ragione di vita e fonte di felicità. Essa colpisce quando sei totalmente innamorato o credi di esserlo e affidi al partner le chiavi della tua felicità, lasciando a lui le redini dei tuoi stati emotivi. E’ un amore ossessivo, simbiotico, fusionale che viene vissuto come una droga e per il quale viene accantonato tutto il resto. Un aspetto rilevante è che spesso non si è nemmeno gratificati dal partner a cui ci si dona completamente, ma al contrario, si instaura una relazione insoddisfacente, infelice e dolorosa. Infatti, il dipendente affettivo, ha un tale bisogno di rassicurazione e di certezze da indurre una sorta di “perdita dell’Io” ed una condizione in cui l’altro rappresenta il solo elemento di gratificazione concepibile. A differenza dell’amore in cui si vuole la felicità dell’altro, si gioisce insieme e regna la libertà reciproca, nella dipendenza affettiva ci si sente bloccati nella propria creatività e nella libera espressione di essere se stessi. Inoltre, l’altro viene percepito come un tormentoso bisogno e per tale ragione non si è sereni. Tra due innamorati c’è simmetria, condivisione, generosità e fiducia, mentre nella coppia con dipendenza affettiva si crea sospettosità alimentata dagli aspetti ossessivi e persecutori con conseguente ansia.
Ma quali sono le cause della dipendenza affettiva?
La causa principale della dipendenza affettiva è da ricercarsi nella scarsa autostima. Essa si manifesta quando non ti prendi abbastanza cura di se stesso e temi di restare solo, così cerchi in un’altra persona quella sicurezza che ti manca. Hai bisogno sempre dell’approvazione degli altri attraverso sguardi e attenzioni, definendo il tuo valore in base a quanto soddisfi le aspettative altrui. Al contrario, bisogna credere in se stessi, lavorare sull’autostima, rafforzare le proprie risorse e colmare quel senso di vuoto che si avverte con la fiducia in se stessi.
Come uscire dalla dipendenza affettiva?
La dipendenza affettiva non è facile da gestire e spesso c’è bisogno dell’aiuto di un esperto che sappia guidarti e sostenerti in tale percorso, quindi intraprendere un percorso psicologico è altamente consigliabile per tale problematica. Ecco alcuni passi per iniziare a liberarsi dalla dipendenza affettiva:
1. Non temere la solitudine: impara ad apprezzare la solitudine facendo cose piacevoli e gratificanti mentre sei da solo, come guardare un film, leggere un libro, fare una passeggiata.
2. Scopri chi sei veramente: chiediti cosa desideri davvero, senza farti condizionare dal partner o da cosa pensi che lui si aspetti da te. Impara a stare bene con te stesso, lasciati andare alla vita e non temere il suo giudizio o quello di chiunque altro.
3. Non allontanare di getto la tua fonte di dipendenza emotiva: se hai scoperto che dipendi affettivamente dal tuo partner e quindi vorresti subito lasciarlo, potresti correre il rischio di sentirti vuoto e di sostituirlo con un’altra relazione patologica. È importante che prima tu comprenda le cause che ti hanno indotto alla dipendenza affettiva, e se davvero la tua relazione è malsana,
troncala pure, ma prenditi del tempo per riflettere e capire chi sei, cosa vuoi da te stesso e dalla persona che scegli di avere accanto.
La rubrica psicologica CURIOSA-MENTE a cura della Dott.ssa Angela Pagliaro, Psicologa, ha l’obiettivo di affrontare temi e problemi che ci stanno più a cuore, fornendo spunti di riflessione e quesiti sulla nostra vita e sulle relazioni con gli altri. Domande che forse non ci siamo mai posti e che sappiano ampliare i nostri orizzonti, con l’idea di fondo che la conoscenza non sta tanto nelle risposte che ci diamo, quanto piuttosto nelle giuste domande che ci poniamo. Potrete scegliere personalmente il tema da trattare in ogni articolo o porre domande alla psicologa, inviando una email a angelapagliaro1987@libero.it. Inoltre, sul sito www.domitiacom.com è attiva la sezione “Chiedi all’esperto” in cui potrete interagire con la dottoressa e porre tutti i vostri quesiti su tematiche psicologiche o aspetti personali. Questa rubrica ha come fine quello di favorire una riflessione su temi di natura psicologica. Le informazioni e le risposte fornite hanno carattere generale e non sono da intendersi come sostitutive di regolare consulenza professionale. Le email saranno protette dal più stretto riserbo e quelle pubblicate, previo esplicito consenso del lettore, saranno modificate in modo da tutelarne la privacy.